Sono qua da una ventina di giorni, ma mi sembra una vita. E la cosa più buffa è che mi sento davvero a casa, parte di una famiglia di spaesati internazionali. C'è il ragazzo kossovaro che ha studiato a Chicago innamorandosi irrimediabilmente degli Stati Uniti, l'afgano di origini mongole che ama ballare la salsa, la brasiliana che ha vissuto anni in Tailandia, il timido indiano che fugge alla fine di ogni lezione, il pakistano sposato che se la intende con ogni ragazza del corso, l'americana-bionda-che-si-vergogna-di-essere-americana-bionda, il malese ultra-cristiano che tenta di convertirci tutti quanti, la bella libanese che si vuole riscattare dal suo passato di consulente pubblicitaria.. Ognuno geniale a modo suo.
Fuggo a letto, presa dal sonno. Lascio qualche foto per dare un primo assaggio.
Morning dew
Cena di matricolazione (con alcuni amici del college)
Assorbendo il sole..
The 'peak' district (dove di 'peaks' se ne vedono pochi..)
'Wine and cheese night'
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