26 giugno 2007

In casa di Darshan Sing



Rose, bimbe bianche, coppe scolorite e vecchi saggi barbuti - tutto quello che ci vuole per l'immaginario 'panteistico' indiano..
Il padrone di questa casa, pancia enorme e volto sudato, e' stato piu' volte campione nazionale di Kabaddi, un'assurdo sport in cui i concorrenti devono riuscire a fare un'incursione in campo nemico, essere toccati e tornare nel proprio campo senza mai smettere di ripetere 'Kabaddi' (e, fondamentalmente, senza mai respirare).
P.s. Per chi volesse dettagli... http://en.wikipedia.org/wiki/Kabaddi, oppure http://www.kabaddi.org/

1 commento:

Anonimo ha detto...

coi dovuti parallelismi, questa somiglia in maniera impressionante alla casa dei miei nonni!